TCN è l’acronimo di Tecnologie per il Calcolo Numerico ed è proprio in quest’ambito che il Consorzio affonda le sue radici.
La necessità di centri di ricerca, società di ingegneria e aziende manifatturiere di formare i propri ingegneri su quelle che, sin d’allora, sono risultate tecnologie d’avanguardia, ha portato queste realtà ad unire le proprie competenze dando vita nel 2001 al Consorzio.
L’importanza e il successo dell’attività formativa svolta hanno indotto il Consorzio ad estendere la propria missione, mettendo le conoscenze maturate a disposizione, non solo dei soci, ma anche di imprese e privati non consorziati.
In oltre vent’anni di attività le tecnologie sono evolute, le esigenze professionali cambiate, le necessità dell’industria trasformate e così anche la proposta del Consorzio, oggi contraddistinta da una multidisciplinarietà unica.
Cosa rende unico il Consorzio TCN:
Qualità e preparazione del corpo docente
Specificità degli insegnamenti proposti
Flessibilità organizzativa e didattica per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti
I Docenti
Leonardo Bertini
Leonardo Bertini ha operato per circa tre anni, in qualità di ingegnere, presso gli uffici tecnici di due aziende nazionali operanti nel settore meccanico: la Nuovo Pignone di Firenze e la Costruzioni Metalliche FINSIDER (CMF) di Livorno.
Dal 1984 al 1986 ha seguito il corso di Dottorato di Ricerca in Meccanica dei Materiali, svolgendo una ricerca nel campo della corrosione-fatica di acciai strutturali in ambiente marino.
Dal 1988 è divenuto Professore Associato e dal 2000 Ordinario nel settore scientifico disciplinare Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine presso l’Università di Pisa
La sua attività di ricerca riguarda principalmente i settori scientifici:
• comportamento a fatica dei materiali metallici e compositi, di giunti saldati e di componenti in piena scala, anche ad alta temperatura ed in ambiente corrosivo
• meccanica della frattura, teorica e sperimentale
• infragilimento da idrogeno.
• misura e modellazione di stati di autotensione
• modellazione numerica tramite FEM
Questa attività, spesso in collaborazione con aziende leader in campo internazionale, ha prodotto circa 130 memorie, molte delle quali pubblicate su prestigiose riviste internazionali del settore.
Ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:
• Premio AIAS 1992 e 2000
• Premio CEGB del Journal of Strain Analysis for Engineering Design
• Premio SMAU per l’Innovazione 2016
Ha contribuito allo sviluppo dei seguenti brevetti:
• Dispositivo per la rilevazione di caratteristiche meccaniche di materiali
• Helios: Tecnica innovativa per la misura del contenuto di idrogeno
Ha inoltre ricoperto le seguenti cariche:
• Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica
• Direttore della Scuola di Dottorato in Ingegneria “Leonardo da Vinci”
• Delegato del Rettore per la promozione di spin-off, start-up e brevetti
• Membro del Consiglio Direttivo, Segretario e, infine Presidente dell’Associazione Italiana per l’Analisi delle Sollecitazioni (AIAS)
Enrico Boesso
Boesso Enrico
Enrico Boesso è laureato in Ingegneria Aerospaziale a Padova, in EnginSoft Italy dal 2012, si occupa di formazione e consulenza sulle tematiche di Specificazione Geometrica di Prodotto (ISO GPS e ASME GD&T) e analisi delle tolleranze anche con l’ausilio di software di calcolo dedicati. In questo ambito supporta i clienti durante le varie fasi di sviluppo prodotto per implementare metodologie di Dimensional Management con lo scopo di ottenere prodotti con un “design” il più possibile robusto rispetto alle inevitabili variazioni meccaniche tipiche dei diversi processi produttivi, perseguendo un costante compromesso tra gli elevati livelli di qualità e performance richiesti e l’economicità della produzione.
Si occupa inoltre di trasformazione digitale del processo di sviluppo prodotto in ottica Model Based Definition (MBD) con lo scopo di massimizzare l’automatizzazione delle varie fasi del product development process: progettazione, produzione e controlli dimensionali / qualità, con l’eventuale coinvolgimento dell’intera catena di fornitura. La consulenza in quest’ambito parte da una attenta analisi dei processi interni di ogni azienda e una dettagliata mappatura delle criticità individuate per le quali vengono successivamente proposte le opportune azioni correttive, la cui applicazione viene poi valutata tramite criteri quantitativi.
In tempi più recenti si è affacciato alle tematiche di costificazione del prodotto (Design To Cost), della sua producibilità (Design To Manufacturing) e della sostenibilità ambientale tramite la quantificazione della carbon footprint, con lo scopo di minimizzarla e rendere i nuovi prodotti sempre più ambientalmente sostenibili.
Giorgio Figliolini
Figliolini Giorgio
Ingegnere meccanico e Professore Ordinario di Meccanica Applicata alle Macchine presso il DICEM dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, dove è titolare degli insegnamenti di Meccanica Applicata alle Macchine per la Laurea in Ingegneria Industriale e di Progettazione di Meccanismi per la Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, di cui è anche Presidente del Consiglio di Corso di Studi.
I principali argomenti di ricerca sono sulla Teoria delle Macchine e dei Meccanismi (TMM) e sui Sistemi Robotici e Meccatronici.
Ha vinto il Premio “Ettore Funaioli” al Congresso AIMETA 2009 (Ancona), il Best Award Paper in Theoretical Kinematics ed il Best Award Paper-Honorable Mention nei Congressi ASME 2012 (Chicago) e ASME 2014 (Buffalo). E’ responsabile del Laboratorio di Robotica e Meccatronica e di diversi progetti di ricerca con enti pubblici e privati, nonché autore e/o co-autore di circa 170 pubblicazioni scientifiche e del libro Meccanica Applicata alle Macchine: applicazioni di dinamica dei sistemi meccanici, Società Editrice Esculapio, Bologna, 2023.
Nora Lecis
Lecis Nora
Professore Associato presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano.
Si è laureata in Fisica all’Università di Milano nel 1994.
Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Metallurgica presso il Politecnico di Torino nel 1998.
Le sue attività di ricerca hanno riguardato negli anni diverse tematiche tra cui:
• deposizione di materiali magnetici per elettrodeposizione
• studio del comportamento tribologico di componenti modificati superficialmente e rivestimenti
• caratterizzazione termica e meccanica di leghe a memoria di forma a base rame
Di recente si è concentrata sulle tecnologie additive, in particolare il “binder jetting” per polveri metalliche e ceramiche, occupandosi in particolare della sintesi e della caratterizzazione di polveri piezo-ceramiche senza piombo e polveri magnetiche.
È responsabile del laboratorio di analisi termica e trattamenti superficiali del Dipartimento di Meccanica e del laboratorio di Materiali Sinterizzati Funzionali del Politecnico di Milano. Fa parte del comitato tecnico Rivestimenti e Usura dell’AIM.
È membro della società Ceramica Italiana.
È coautrice di 100 articoli e 1 brevetto.
È responsabile di numerosi progetti di trasferimento tecnologico verso aziende Italiane ed estere con finanziamento sia pubblico che privato.
È docente di corsi per allievi ingegneri nei percorsi di laurea, laurea magistrale e dottorato presso il Politecnico di Milano
Renzo Valentini
Valentini Renzo
Laureato in Ingegneria Nucleare con indirizzo Materiali, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Metallurgica ed attualmente è Professore Ordinario nel Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale settore scientifico disciplinare Metallurgia presso l’Università di Pisa.
Ha partecipato in qualità di responsabile scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Pisa a progetti di ricerca a livello nazionale ed internazionale.
L’attività di ricerca riguarda principalmente quattro settori:
• Interazione dell’idrogeno con i materiali metallici
• Sviluppo e studio di nuovi tipi di leghe metalliche sia per le costruzioni meccaniche che per prestazioni speciali
• Problematiche metallurgiche di saldatura negli acciai
• Innovazione dei processi di produzione siderurgici
E’ autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche.
E’ stato coordinatore dei seguenti gruppi di lavoro:
• Coordinatore del gruppo di lavoro in Federacciai per la costituzione della Piattaforma Tecnologica Italiana sull’Acciaio (ACIES) dal 2007 al 2008.
• Coordinatore scientifico nel 2014 di uno studio tecnico/scientifico commissionato dalla Regione Toscana avente lo scopo di investigare circa le possibili attività di innovazione e riqualificazione delle attività portuali e siderurgiche di Piombino.
Matteo Valente
Valente Matteo
Si è laureato in Ingegneria Meccanica nel 2009 con il massimo dei voti, ha iniziato la sua carriera all’interno di uno dei più importanti istituti privati di ricerca applicata a livello internazionale, gestendo progetti ad alto contenuto tecnico e di complessità.
Nel 2012 ha svolto un master in Project Management e Gestione dell’Innovazione presso l’Università di Padova.
Nel 2014 ha conseguito la prestigiosa Certificazione PMP® (Project Management Professional) del Project Management Institute.
Nel 2015 ha conseguito invece la credenziale ISIPM-Av dell’Istituto Italiano di Project Management.
Dal 2016 al 2018 fa parte del Consiglio Direttivo di ASSIREP (Associazione Italiana Responsabili ed Esperti di Gestione Progetti).
Dal 2018 ricopre il ruolo di Responsabile Ufficio Tecnico e dal 2021 quello di Responsabile Officina Meccanica, continuando a gestire progetti strategici e di innovazione.
Dal 2021 è docente accreditato dell’Istituto Italiano di Project Management. Nel 2022 ha acquisito la certificazione ACCREDIA come Project Manager professionista ai sensi della norma UNI 11648.
Massimo Sorli
Sorli Massimo
Ha conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica nel 1981 presso il Politecnico di Torino e il titolo di Dottore di Ricerca in Meccanica Applicata (Sistemi meccanici e strutture) nel 1987. Nel 2000 è stato nominato Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare Meccanica Applicata alle Macchine. Afferisce al Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino.
Presso lo stesso ateneo ha ricoperto il ruolo di Direttore del Dipartimento di Meccanica, Presidente del Centro di Servizi per la gestione della Sede di Mondovì, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale.
L’attività scientifica si sviluppa nell’area dei sistemi meccatronici per applicazioni aerospazio e automotive, dei servosistemi meccanici, a fluido e elettromeccanici.
Attuali attività di ricerca riguardano:
• dispositivi innovativi di attuazione
• aspetti prestazionali e la prognostica (PHM) dei servocomandi ad attuazione idraulica, elettromeccanica e idromeccanici
• realizzazione di digital twin di sistemi di attuazione e movimentazione
• analisi di processi manutentivi predittivi avanzati di sistemi e impianti
• robotica collaborativa in attività di manutenzione.
Partecipa ai seguenti comitati:
• Comitato Tecnico del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio CTNA – Coordinatore
• Consiglio Direttivo del Distretto Aerospaziale Piemonte DAP
• Council di ACARE Italia
• Comitato Tecnico Mechatronics dell’IFToMM
• Demonstrator Management Committee DMC di Clean Sky 2 R-IADP progetto ASTIB
• Albo degli Esperti in innovazione tecnologica, costituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE)
• Albo degli Esperti FAR D.D. 79/2010/Ric MIUR, D.D. 30/Ric./2012
• Albo dei valutatori REPRISE – Register of Expert Peer Reviewers for Italian Scientific Evaluation
• Commissione Collaudo funzionale del MOSE
• Consiglio Direttivo del Centro Interdipartimentale PEIC-Power Electronics Innovation Center – Politecnico di Torino.
E’ responsabile scientifico di progetti finanziati da UE, Ministeri, Regioni, INAIL, e ha collaborazioni di ricerca con aziende sui temi di competenza.
E’ titolare degli insegnamenti Meccanica delle Macchine per la Laurea in Ingegneria Aerospaziale e Meccatronica per la Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, tiene gli insegnamenti System Health Management e Servo-systems per la Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino.
E’ autore di oltre 295 lavori scientifici su riviste nazionali e/o presentati a congressi, oltre a 7 brevetti e 5 monografie.
Federico Valente
Valente Federico
Si è laureato in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Torino nel febbraio 1994. Nel maggio 1994, ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere, iscritto all’albo presso la provincia di Torino dal 2007 e presso la provincia di Asti dal 2021. Possiede il diploma MBA (Master of Business Administration) ottenuto presso la scuola SAA (Scuola d’Amministrazione Aziendale) dell’Università di Torino, laureandosi con lode nel gennaio 2015. Possiede il certificato BEC (Business English Certificate) Higher ed il certificato Six Sigma Black Belt.
Dopo una breve parentesi presso il Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino (borsa INFM), ha iniziato l’attività lavorativa nel 1994 presso il Centro Ricerche Fiat, dove si è occupato di analisi FEM di processo di stampaggio e di prestazione di prodotto, di sviluppo programmi in FORTRAN e metodologie CAE, di progettazione e calcolo di componenti realizzati con tecnologie e materiali innovativi.
Dal 2000 al 2005 ha lavorato presso la divisione “Stampaggio” del Gruppo CLN, dove ha avuto la responsabilità dell’attività di calcolo ad elementi finiti e della gestione di progetti di sviluppo prodotto. Dal 2005 a metà del 2013 presso la divisione “Ruote” dello stesso Gruppo, ha avuto la responsabilità di funzione in ambito R&D, e successivamente dell’industrializzazione nello stabilimento di produzione italiano e gestione delle tecnologie a livello Corporate. Si è occupato di metodi per la gestione della qualità e del miglioramento continuo, guidando team inter-funzionali su questi temi.
Da giugno 2013, è rappresentante legale della Società ITACAe s.r.l., di cui è stato anche co-fondatore e direttore tecnico, oggi socio unico. ITACAe realizza servizi di tipo ingegneristico per la progettazione e l’ingegnerizzazione di prodotto e di processo. Supporta lo sviluppo di linee guida pratiche di implementazione competenze ICT in ambiente di produzione industriale di SME. Svolge attività di consulenza tecnica per l’ente certificatore RINA.
Da aprile 2016, è membro del Consiglio Direttivo di AITA (Associazione Italiana Tecnologie Additive). Da febbraio 2018, è esperto designato da AITA per la partecipazione e il coordinamento del GdL legato al processo di valutazione dei contenuti delle norme CEN e ISO, per la commissione UNI/CT 529 «Additive Manufacturing».
Possiede più di 30 pubblicazioni e articoli per conferenze internazionali e riviste specializzate e un brevetto per un nuovo processo di fabbricazione di prodotto Automotive (“EP2628611B1”). È esperto designato per la valutazione di progetti finanziati dalla Commissione Europea H2020 e coach designato per supporto ad alcune SME vincitrici di progetti finanziati dalla Commissione Europea (SME-Instruments).
Andrea Rottigni
Andrea Rottigni
Si è laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano; consulente tecnico libero professionista e temporary manager.
Ha 25 anni di esperienze in tutti gli ambiti aziendali e della consulenza, dal management alla produzione e, nello specifico, più di venti anni di esperienza nel settore dei materiali compositi in diversi ambiti tra cui: automotive (luxury car e mass volume production), aeronautico, aerospaziale, nautico, eolico e delle costruzioni.
Francesco Grispo
Si è laureato in Ingegneria Aerospaziale e Aeronautica presso La Sapienza di Roma.
Inizia a lavorare nel 2016 come analista FEM e CFD presso diverse realtà di consulenza ingegneristica dove ha modo di cimentarsi in diversi campi applicativi, tra cui oil&gas, sportivo, progettazione meccanica. Nel 2018, tramite una di queste realtà, approda presso Leonardo Helicopters dove acquisisce nuove competenze nel mondo della progettazione e simulazione di materiali compositi e degli aspetti di progettazione del mondo aeronautico.
Dal 2020 decide di cambiare vita, complice la crisi sanitaria di quegli anni, e perciò sceglie di lasciare il lavoro da dipendente per diventare un ingegnere analista CAE libero professionista, iscrivendosi all’ordine degli ingegneri di Varese e iniziando la collaborazione con diverse realtà del settore nautico, aeronautico e meccanico, sempre come analista FEM e CFD. In questi anni ha modo di comprendere le tematiche dei materiali compositi applicati al mondo della nautica.
In concomitanza con l’attività di consulenza porta avanti anche la formazione professionale nel campo di software FEM e CFD sia opensource sia commerciali. Tra questi si specializza sull’applicativo opensource Code_Aster, di cui rilascia corsi gratuiti su diverse piattaforme di streaming.
In parallelo inizia la scrittura di un blog personale per promuovere la cultura della “giusta simulazione”, portando avanti diverse rubriche sul mondo della simulazione FEM e CFD e del CAE applicato alla vita di tutti i giorni.
In tempi più recenti inizia la collaborazione con la rivista “Il Progettista Industriale”, del quale diventa articolista sempre relativamente agli aspetti della simulazione FEM e CFD.
Mario Nivoli
Mario Nivoli
Si è laureato in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino ed è iscritto alla sezione B dell’Albo degli Ingegneri di Torino.
Per oltre 15 anni ha lavorato presso aziende di ingegneria e metalmeccaniche operanti su commessa in Italia ed all’estero, prima come progettista e poi come responsabile di ufficio tecnico. Oggi mette a disposizione le proprie competenze come consulente e formatore.
Si occupa di prodotti in pressione e macchinari per impianti e applicazioni critiche (petrolchimico, processi industriali, acciaierie, energia, nucleare), nello specifico:
• compensatori di dilatazione metallici e manichette flessibili
• supporti elastici per tubazioni
• componenti di macchinari per automazione
• strutture fisse e pulegge funiviarie
• macchinari di movimentazione pesante (carrelli semoventi, ribaltatori e sollevatori idraulici ed elettromeccanici)
Si occupa in particolare delle seguenti fasi dello sviluppo:
• attività tecnica pre-vendita
• analisi delle specifiche e capitolato
• co-operazione alla stesura delle specifiche e capitolato
• progettazione preliminare e di dettaglio
• dimensionamenti meccanici
• calcoli strutturali con metodi analitici e ad elementi finiti FEM
• analisi termo-meccaniche
• analisi vibrazionali modali e di risposta in frequenza
• disegnazione CAD
• stesura di piani di controllo e collaudo
• certificazione di prodotto e di processo
• coordinamento delle attività di saldatura secondo UNI EN ISO 3834
• adeguamento delle aziende ai requisiti delle norme ISO 9001, ISO 3834, EN 1090
• installazione, montaggio ed ispezioni post-installazione degli impianti
Gabriele Carrara
Gabriele Carrara
E’ una persona dinamica e appassionata di tecnologie, questa passione lo ha portato a sviluppare una solida conoscenza delle diverse tecnologie utilizzate nella produzione di particolari in materiali termoplastici e termoindurenti.
Le sue competenze non si limitano solo alla conoscenza teorica, ma abbracciano anche una vasta gamma di abilità pratiche. Gabriele ha esperienza nelle lavorazioni meccaniche, tra cui la fresatura, la foratura profonda, l’elettroerosione e la tornitura. Queste abilità gli consentono di offrire consulenza a aziende specializzate nella produzione di componenti tecnici di precisione.
Nel settore degli stampi, ha acquisito competenze significative, con esperienza nella compression moulding di materiali termoindurenti come SMC, CARBON SMC, CARBON PRESS PREG, RTM, HP RTM. Inoltre, Gabriele è familiare con il soffiaggio di materiali termoplastici e l’iniezione di materiali termoplastici ed elastomeri, che rappresentano altre importanti competenze nel campo della produzione. Va notato che lui gestisce anche un’attività di produzione di stampi per le tecnologie sopra menzionate.
Per quanto riguarda la progettazione, Gabriele ha padronanza di programmi 3D come Catia V5 e SolidWorks, che gli consentono di creare disegni e modelli per i suoi progetti.
La sua capacità di relazione interpersonale è stata sviluppata attraverso studi di settore, corsi di formazione e l’esperienza nella gestione delle risorse. Queste competenze gli permettono di collaborare efficacemente con colleghi e clienti, oltre a gestire progetti in modo efficiente.
Gabriele Carrara è perito meccanico, dopo una serie di esperienze che lo hanno portato a collaborare con aziende quali Iveco, Dallara , Same Deutz Fahr, ZOOX, Ferrari, Denso, Toyota, KTM, Lamborghini e McLaren, si dedica oggi all’attività di consulente e formatore, con particolare riferimento alle diverse tecnologie utilizzate nella produzione di particolari in materiali termoplastici e termoindurenti
Si occupa inoltre delle seguenti lavorazioni meccaniche:
• Fresatura
• Foratura profonda
• Elettroerosione
• Tornitura
Nel settore degli stampi la sua esperienza riguarda la compression moulding di materiali termoindurenti come SMC, CARBON SMC, CARBON PRESS PREG, RTM, HP RTM, oltre al soffiaggio di materiali termoplastici e l’iniezione di materiali termoplastici ed elastomeri.
Michele Ermidoro
Michele Ermidoro
Ha conseguito la laurea magistrale (summa cum laude) in Ingegneria Informatica nel 2011 e il Dottorato di Ricerca in Ingegneria e Scienze Applicate (sistemi di controllo) nel 2015, presso l’Università degli Studi di Bergamo. Dopo il dottorato ha svolto l’attività di consulente fino al 2021 seguendo progetti in ambito Data Science, Machine Learning e Meccatronica.
Nel 2018 ha fondato una startup, AISent che si occupa di ingegnerizzare sistemi di intelligenza artificiale. Dal 2021 si dedica quasi completamente alla gestione dei progetti di computer vision in AISent. E’ docente a contratto per i corsi di Automazione Industriale e Control System Technology presso l’Università degli studi di Bergamo.
Mirko Mazzoleni
Mirko Mazzoleni
Ha conseguito la laurea magistrale (summa cum laude) in Ingegneria Informatica nel 2014 e il Dottorato di Ricerca in Ingegneria e Scienze Applicate (sistemi di controllo) nel 2018, presso l’Università degli Studi di Bergamo. Attualmente è ricercatore RTD-B presso l’Università degli Studi di Bergamo. Da Novembre 2023 è abilitato come professore di seconda fascia mediante esame di Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) nel settore concorsuale 09/G1 (Automatica).
I suoi principali interessi di ricerca includono applicazioni teoriche e pratiche dell’identificazione dei sistemi dinamici e della diagnosi dei guasti.
È co-fondatore di AISent, una startup che progetta soluzioni di intelligenza artificiale nei campi dell’industria manifatturiera, delle scienze della vita e dell’innovazione sociale.
Nicola Bonora
Nicola Bonora
E’ professore Ordinario di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Ha inizialmente lavorato presso il Battelle Memorial Institute Columbus (OH) USA, dove si è occupato di modellazione e calcolo strutturale, successivamente presso il Mechanical Engineering Department di Wayne State University, Detroit (USA) in qualità di Research Assistant e dal 1996 lavora presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Si occupa principalmente di problematiche di meccanica del danno e della frattura con applicazioni a materiali tradizionali (leghe e metalli) e innovativi (compositi, ceramici, etc.). Da oltre vent’anni si occupa di caratterizzazione e modellazione del comportamento meccanico dei materiali in condizioni estreme (alte velocità di deformazione, temperatura, pressioni dinamiche, impatto e grandi deformazioni).
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati da enti nazionali e internazionali, tra cui l’UE, il Ministero della Difesa italiano, US Air Force Reaserch Laboratory presso cui, nel 2004, ha vinto la Fellowship della National Academies of Sciences (NAS) statunitense.
Ha ideato e diretto progetti di trasferimento tecnologico per PMI e grandi imprese e nel 2011 ha fondato TECHDYN Engineering, una società spin-off universitaria. Inoltre, ha servito come consulente scientifico per il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS). Dal 2018, è componente del Senato Accademico e Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica.
Collabora attivamente con istituzioni di ricerca internazionali di eccellenza, tra cui Los Alamos National Laboratory (USA), Chalmers Technical University (Svezia), Helmholtz-Zentrum Geesthacht (Germania), Norwegian University of Science and Technology (Norvegia) e Oxfordshire Diamond Light Source (UK).
È autore di oltre 140 pubblicazioni scientifiche (h-index 24) ed è uno dei “World’s Top 2% Scientists” secondo la classifica della Stanford University.
Pietro Paolo Milella
Pietro Paolo Milella
Si è laureato in Ingegneria Nucleare all’Università di Roma La Sapienza.
Direttore della Divisione Analisi e Tecnologie Meccaniche dell’ENEA/DISP.
Responsabile, dal 1979 al 1994, di tutte le ricerche di sicurezza nucleare per i reattori ad acqua in Italia in campo meccanico.
Coordinatore, nel 1995, con funzioni di Direttore Generale, della prima Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (ANPA).
Già docente di Costruzioni di Macchine all’Università di Cassino e di Impatto Ambientale dei Cicli Produttivi.
È stato membro unico, in rappresentanza dell’Italia, del Principal Working Group No. 3 dell’OCSE di Parigi sulla sicurezza dei componenti in pressione e del Gruppo di Lavoro dell’Agenzia Atomica Internazionale (IAEA) di Vienna on Structural Integrity of Reactor Pressure Components.
Già membro del Pressure Vessel Research Commitee americano (PVRC) e di diversi gruppi di lavoro delle ASME e ASTM.
Ha scritto il libro: Meccanica della Frattura Lineare Elastica ed Elastoplastica ed il libro: Fatigue and Corrosion in Metals.
È autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
È stato presidente della società PPMsrl di progettazione e consulenza industriale nel campo dell’analisi strutturale e progettazione a Fatica, Corrosione e Meccanica della Frattura. Da oltre 20 anni è docente nei corsi di Fatica, Meccanica della Frattura e Corrosione per ingegneri professionisti.
Massimo Viscardi
Massimo Viscardi
è laureato in Ingegneria Aeronautica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Aerospaziale.
Dal 2006 è stato prima ricercatore confermato e poi Professore Associato presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Attualmente insegna nell’ambito della cattedra di Strutture Aerospaziali, di Sperimentazione delle Strutture e di Vibroacustica Sperimentale presso la stessa Università.
I suoi principali campi di ricerca sono: acustica e vibrazioni, prove strutturali, sistemi di rilevamento e attuazione, materiali compositi, applicazioni di fibre naturali, attività di monitoraggio NDT/Health e controllo attivo del rumore e delle vibrazioni.
E’ stato coinvolto in numerose attività di ricerca nell’ambito di programmi nazionali (L297, PIA, Programma di ricerca regionale, PRIN) e internazionali (ASANCA, ASANCA II, MESA, FACE, DAMOCLES, PIROS, AERONEWS, ITEM B, SPAIN).
Da aprile 2002 a fine 2006 è stato Membro del Comitato Scientifico del Ministero dell’Industria per i programmi di Ricerca e Sviluppo.
Ha sviluppato competenze specifiche e ha promosso applicazioni industriali per materiali innovativi e relative strutture di collaudo.
E’ stato coordinatore scientifico di tre progetti internazionali e di oltre 20 progetti di ricerca e innovazione nell’ambito della ricerca nazionale. Autore di più di 150 lavori scientifici e circa 200 tesi di laurea. Ha tenuto oltre di 50 corsi di formazione nell’ambito della ricerca di riferimento a livello post laurea e master.
Giuseppe De Marco
Giuseppe De Marco
Advanced Technology & Manufacturing Engineer, con un master in Ingegneria Meccanica è stato visiting scholar alla Wayne State University di Detroit e ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di Senior Industrial Engineer.
Dal 2020 lavora in Kilometro Rosso dove è responsabile del Laboratorio Lisa Tech e si occupa di servizi e progetti di innovazione sulle tecnologie di Additive Manufacturing, come ingegnere applicativo e di processo, nonché operatore e formatore certificato di produzione additiva.
È responsabile nella selezione delle idee progettuali e nella definizione di business plan, compresa l’individuazione e negoziazione di partnership. Con oltre quattro anni di esperienza nel collegamento tra operazioni e sviluppo nel settore della produzione e dell’innovazione possiede una solida esperienza in settori quali la produzione additiva, la robotica, l’integrazione dei dati, l’apprendimento automatico, ricoprendo ruoli chiave come responsabile della produzione e dell’ingegneria per la supervisione dei processi avanzati.
Inoltre, è membro del comitato operativo del laboratorio di robotica Joiint Lab, formatore presso l’area Additive Manufacturing del MADE – Competence Center e Consigliere in AITA – Associazione Italiana Tecnologie Additive.
Lorenzo Menaldo
Lorenzo Menaldo
Laureato in Ingegneria dei Materiali indirizzo Meccanico presso l’Università degli Studi di Trento, ha iniziato la sua carriera come R&D Engineer in diverse realtà dell’industria vetraria, del settore automotive e dell’industria delle materie plastiche, successivamente ha ricoperto il ruolo di Direttore Tecnico in aziende quali FAD Assali, Joyson Safety Systems e C2MAC, dove ha diretto gli uffici tecnici delle fonderie e delle officine meccaniche del gruppo.
Si è occupato della gestione delle attività di sviluppo di nuovi prodotti; della creazione di team di ingegneria; del miglioramento delle performance di uffici tecnici con l’obiettivo di ridurre tempistiche ed aumentare competenze; del supporto alla direzione commerciale per l’acquisizione di nuove aree di business; della creazione di budget di progetto; dell’implementazione di piani prove di validazione prodotto/processo e di sistemi di supervisione dell’avanzamento dei test ed analisi dei risultati; della stesura di piani per il trasferimento di produzione e di esternalizzazione.
Ha sviluppato la tecnologia di termoformatura di compositi termoplastici per volanti ed interni auto, brevetti “Steering wheel with thermoplastic composites” e “Decorative components for motor vehicle interiors”, nonché il volante riscaldato in legno e relativa tecnologia produttiva, brevetto “Heated steering wheel” e brevettato un nuovo sistema di identificazione presenza mani sul volante (Hands OFF/ON Detection – HOD).